MANTOVA – Dopo la vittoria contro il Renate, l’autore della doppietta decisiva Riccardo Bocalon ha risposto alle domande dei presenti in sala stampa.

Un grande sabato.
“Grandissimo. Vittoria fondamentale, sapevamo tutti dell’importanza della partita di oggi. Sono contento perché la città ha recepito il messaggio del presidente: prendete la squadra per mano e siate gli autori principali, insieme ai ragazzi, di quest’impresa. Oggi c’era un pubblico della grandi occasioni ma in Serie C siamo tra le prime cinque squadre per importanza e storia come club, dobbiamo essere onorati di indossare questa maglia, oggi la squadra l’ha dimostrato. Da qualche partita abbiamo cambiato l’approccio in modo radicale. Adesso ci mancano altre due finali.”

Cos’è scattato nel finale?
“La partita finisce solo quando l’arbitro fischia.  Il gol del Renate poteva pesare tanto, ma la reazione che c’è stata, soprattutto con i cambi, ci hanno dato una carica in più. Ho fatto i complimenti personalmente a Pedone per essere entrato senza paura dopo quello che è successo qualche settimana fa. Siamo andati un po’ in difficoltà quando il Renate ha cambiato modulo, ma è stato bravo il mister a sistemare la partita.”

Era già perfetta sul 2-1 ma non ti sei accontentato.
“Non bisogna mai accontentarsi, soprattutto quando si è in questa condizione di classifica. Mentalmente devi essere pronto a tutto quello che può capitarti. Non prendere più gol è un segnale importante e farne tre in quindici minuti significa che hai numeri a disposizione.”

A Vercelli con che spirito?
“Bisognerà dare continuità, sarà un’altra finale. Siamo usciti da una situazione veramente delicata ma non bisogna mai mollare. Bisogna battere e andare avanti fino alla fine.”