Corrent: “Pordenone squadra molto concreta”

15 Ottobre 2022

Corrent: “Pordenone squadra molto concreta”

MANTOVA – A due giorni dal match col Pordenone, il tecnico biancorosso Nicola Corrent ha incontrato la stampa presso lo stadio “Martelli”.

Lunedì arriva la capolista, partita ricca di insidie?
“Sì, gara molto complicata per i valori altissimi dell’avversario. Però, come ho detto più volte, c’è possibilità di vincere con tutte. Dovremo usare le nostre armi, conosciamo le qualità del Pordenone però i ragazzi hanno lavorato molto bene questa settimana e ho fiducia nel fatto che ci presenteremo e faremo una prestazione importante.”

Tenendo come base la prestazione di Verona, da cosa vorrebbe ripartire e cosa, invece, chiede di più?
“Sicuramente vorrei ripartire dallo spirito, dalla compattezza,  dalla voglia di ottenere risultato che ha avuto la squadra nonostante le grandi difficoltà dettate da un cambio durante il riscaldamento e il fatto di essere rimasti in 10 per più di un tempo. Poi dalla grande predisposizione a voler provare a giocare nonostante la difficoltà oggettiva della classifica e del tipo di trasferta che siamo andati ad affrontare. Dovremo sicuramente migliorare la concretezza, creare più occasioni nitide durante la fase di possesso e avere più attenzione durante i duelli e in letture semplici in fase difensiva, è impensabile non concedere niente agli avversari, l’ho sempre detto, però concedere per qualità dell’avversario è diverso da concedere per errori che si possono evitare.”

Sfida tra miglior difesa del campionato e attacco meno prolifico.
“Io ho sempre battuto su questo tasto perché penso che il senso del gioco sia fare gol. In questo momento la squadra sta migliorando molto nell’essere aggressiva in certe situazioni e capire quando deve compattarsi negli ultimi 60 metri, alternando queste due fasi. Dobbiamo fare ancora meglio, ma da questo punto di vista abbiamo avuto dei miglioramenti, ora voglio vederne di più nel prendere iniziativa.”

Di Carlo tonerà a Mantova. L’obiettivo è rovinargli un po’ la festa?
“Penso che rovinare la festa a mister Di Carlo sia complicato, quello che ha lasciato qua è sotto gli occhi di tutti. Gli devo fare i miei complimenti e lo ringrazio perché ha sempre speso delle parole importanti nei miei confronti e questo gli fa onore. Noi dobbiamo cercare di essere lucidi su quello che dobbiamo fare in partita, sappiamo che il Pordenone è una squadra molto concreta con tanti giocatori forti, i pochi gol che ha preso li ha subiti su calcio piazzato: questo dimostra il fatto che è una squadra con grandi individualità e organizzazione. Sono convinto che il Mantova potrà metterli in grande difficoltà.”

La sorprende l’andamento di queste prime giornate di campionato?
“Ci sono stati dei risultati che era difficile preventivare ma penso che ci sia un grande equilibrio e ci siano squadre con valori superiori alle altre, ma questo non toglie il fatto che possano perdere nel momento in cui gli episodi girano e abbassano la guardia.  Ci sono possibilità di fare risultato con tutti, non credo che i valori siano ancora definiti. Più avanti penso ci sarà più chiarezza anche se vedo un campionato che, a parte le prime tre/quattro posizioni, è sempre stato combattuto e la linea tra playoff e playout è sempre stata molto sottile. Al di là delle ultime posizioni le distanze sono brevi e io continuo a dire che dobbiamo concentrarci sui miglioramenti che deve fare la squadra. Questa è la cosa che mi preme di più e credo che la squadra l’abbia percepito bene.”

Si sente più ottimista dopo una prestazione come quella di Verona?
“Sì, sono ottimista perché vedo una squadra che oggi ha pochi punti ma le prestazioni sono sempre state molto diverse. Spesso ci siamo fatti gol da soli, mi auguro che succeda anche viceversa. A volte le cose cambiano velocemente ma bisogna cercarlo, io non credo alle fatalità.”

Tre gare in sette giorni: ha in testa un piano di turnover già abbozzato?
“Assolutamente no, l’unico nostro obiettivo è fare una grande partita lunedì sera, poi vedremo come ne usciremo e penseremo a quella successiva. Adesso cercherò di mettere quelli che nella mia testa sono i migliori per iniziare la gara con il Pordenone. Sappiamo che ci saranno tante energie da spendere, l’importante è che siano tutti pronti. Andiamo avanti un pezzo alla volta.”