MANTOVA – Al termine di Mantova-Pro Vercelli, conclusasi 3-3, il tecnico biancorosso Nicola Corrent ha risposto alle domande dei presenti nella sala stampa del “Martelli”.
Le è piaciuto il Mantova di oggi?
“Sì, molto, ha fatto una grande partita contro un avversario secondo me molto forte. C’è un po’ di amarezza perché la voglia di portare a casa la vittoria c’era, la prestazione poteva essere coronata dai tre punti, ma alla fine potevamo anche rischiare di perderla. Ci prendiamo una prestazione importante e un risultato positivo e recuperiamo le energie.”
Solo errori dei singoli o atteggiamento difensivo da rivedere?
“No, è stata una partita in cui gli avversari avevano delle caratteristiche molto chiare. Secondo me li abbiamo contenuti abbastanza bene, ma abbiamo fatto delle ingenuità che ci sono costate care. La squadra ha fatto una grande partita di aggressività, qualità e voglia di fare gol. Sono stati bravi.”
Bene i cambi: gol di Pierobon e traversa di Paudice.
“Sono giocatori giovani che hanno voglia di fare bene e che dimostrano tutti i giorni qualità, ma anche chi è partito dall’inizio ha fatto una partita importante.”
Segnali incoraggianti in vista della partita contro il Padova?
“Penso che sia oggi che domenica scorsa siano state due partite di alto livello contro avversari forti. Abbiamo vinto e pareggiato facendo calcio. A Padova sarà un altro tipo di partita con altre problematiche, ma ci penseremo da domani.”
Ha qualcosa da recriminare sugli episodi?
“Dal campo pensavo che la spinta su Matteucci fosse più importante. Il fallo di mano invece non ce l’ho chiaro, devo ancora rivederlo. Al di là degli episodi la squadra mi ha soddisfatto, credo che la vittoria ci potesse stare.”
Ha cambiato qualcosa in campo dopo i primi venti minuti?
“Secondo me i ragazzi hanno un po’ preso le misure. La partita tatticamente era abbastanza chiara, dovevamo sfruttare un po’ di più le corsie esterne. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa. Ci sono chiaramente margini di miglioramento ma sono contento.”
Nel finale ha pensato di mettersi a cinque in difesa?
“Mancava poco e sinceramente non avevamo il quinto. Avrei dovuto mettere un centrocampista per non spostare dall’area Matteucci. Alla fine è stata una partita avvincente in cui ci sono stati tanti colpi di scena. Nel secondo tempo poteva veramente succedere di tutto. Godiamocela con l’amarezza perché avremmo potuto portare a casa i tre punti.”
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