Corrent: “Match di passione, quantità e qualità”

19 Novembre 2022

Corrent: “Match di passione, quantità e qualità”

MANTOVA – Al termine della 14a giornata di campionato, il tecnico Nicola Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. 

Cosa le lascia questo pareggio?
“Ciò che provo è un mix tra soddisfazione per l’impegno e la qualità, e l’amarezza di non essere riusciti ad affrontare la partita in parità numerica. Avevo la sensazione che la squadra potesse provare a vincere contro un avversario di grande livello. Magari l’avremmo persa, prendiamo le tantissime cose buone che ci sono state oggi seppur un po’ di fastidio rimanga.”

Come avete visto l’espulsione dalla panchina?
“Abbiamo perso una palla un po’ ingenuamente, Iotti era ultimo uomo ma c’era Matteucci che avrebbe potuto dare una mano. Non è uno scandalo l’espulsione come non lo sarebbe stato un’ammonizione. Alla squadra avevo chiesto intensità e personalità, oltre a scegliere le soluzioni migliori con la palla e senza. Penso nel complesso i ragazzi abbiano fatto bene e devo fargli i complimenti.”

Come ha trasferito carica alla squadra dopo l’inferiorità numerica?
“Sono rimasto lucido perché vedevo la squadra in palla e non avevo paura di subire. Ho preferito tenere i tre centrocampisti lasciando Guccione insieme a Mensah per sporcare le prime uscite avversarie e avere un giocatore in mezzo sulla riconquista. A fine primo tempo abbiamo corretto alcune situazioni, alzando in seguito centralmente con un difensore in più cercando di mantenere una punta e mezza per avere possibilità di ripartire.”

Due partite di fila a rete inviolata.
“La solidità è una cosa fondamentale. Ciò che mi dispiace è che avrei voluto far giocare Procaccio, ma in questo momento è importante l’equilibrio, lui deve farsi trovare pronto perché può dare tanto al Mantova. Dobbiamo legare le due fasi, ero convinto di essere pericoloso con due attaccanti, Yeboah e Mensah più Guccione, poi la partita è cambiata ma ora recuperiamo energie e giocatori. Match di passione, quantità e qualità”