MANTOVA –  In vista di Triestina-Mantova, 11a giornata della Serie C 2022/23 in programma domenica 30 ottobre alle ore 14.30, mister Nicola Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa. 

Contro la Triestina altra tappa importante per cercare di conquistare 3 punti anche in trasferta?
“Sì, la volontà e l’obiettivo sono quelli. Siamo consapevoli che la partita sarà difficile perché l’avversario è forte, ha difficoltà di classifica e di punti ma di prestazioni non direi, anche nelle ultime partite ha sempre creato situazioni da gol e per poco non è riuscito a fare punti. Gli alabardati non stanno così male come dice la classifica ma è chiaro che noi dobbiamo pensare a quanto nelle nostre possibilità. Sarà sicuramente una partita di coraggio e aggressività da affrontare cercando di vincere.”

Mantova che ha ripreso a segnare anche senza Monachello e Rodriguez. Segnali positivi?
“Purtroppo Gaetano è una perdita pesante perché i numeri dicono che è il giocatore che ha realizzato di più, quindi per noi è una mancanza forte alla quale dobbiamo sopperire con i gol di tutti.”

Rodriguez è pronto per essere titolare?
“No, non è ancora pronto per giocare dall’inizio. Deve migliorare la condizione, l’intento è sicuramente quello di portarlo al massimo. Mi auguro di poterlo utilizzare il più presto possibile.”

Dopo la Triestina subito il Renate in Coppa Italia. Competizione che inizia a diventare più interessante?
“Noi ora dobbiamo esclusivamente concentrarci sulla partita di Trieste, poi penseremo a preparare al meglio la Coppa Italia.”

Campionato equilibrato e molto imprevedibile?
“In questi girone troviamo 6/7 squadre nel giro di 3/4 punti. I valori sono molto equilibrati, i particolari fanno la differenza e gli episodi sono determinanti. Dobbiamo cercare di non lasciare niente al caso e lavorare con grande determinazione come stiamo facendo.”

Ancora qualcosa da regolare sulla fase difensiva?
“Io credo che la squadra stia migliorando sia come reparti che come atteggiamento collettivo. Sono contento della strada intrapresa ma bisogna fare meglio. I ragazzi hanno sempre grande voglia e quindi dobbiamo insistere e continuare così.”

Risultati determinanti anche per creare sempre più fiducia attorno alla squadra?
“È normale che sia così. I ragazzi sono contenti perché lo percepiscono e loro devono alimentare con le prestazioni questo desiderio per avvicinarsi sempre di più. Più il clima è positivo e collaborativo più si ha possibilità di centrare gli obiettivi e di fare risultato.”

10 punti in casa e 1 fuori nelle ultime partite. Dato numerico che colpisce.
“Sicuramente è un numero che va interpretato e migliorato. Non possiamo pensare di far punti solo in casa, abbiamo bisogno di farli anche fuori e lo sappiamo. La squadra deve cercare di non cambiare l’atteggiamento. Gli episodi ci hanno sempre penalizzato e non siamo stati bravi a sfruttare determinate situazioni. Siamo stati vulnerabili in certi momenti della gestione della partita e queste sono tute cose che dobbiamo velocemente sistemare perché come dico da inizio anno i punti si possono fare con tutti e ovunque. Il desiderio della squadra deve essere questo con grande umiltà e rispetto ma anche convinzione.”

Bisognerà sopperire alla mancanza della Curva Te in trasferta?
“È sempre stato così: giocare il secondo tempo in casa sotto la curva porta energia. L’ambiente diventa forza e valore aggiunto. La squadra deve far di tutto per attirare positivamente tutte le situazioni necessarie a vincere le partite. I giocatori lo sanno e fin dal primo giorno ci hanno messo voglia ed entusiasmo. La partenza è stata molto difficoltosa nei risultati, ma sono stati bravi a non perdere convinzione. Dobbiamo continuare a percorrere la strada intrapresa.”