VERONA – Al termine della gara contro la Virtus Verona, il tecnico biancorosso Nicola Corrent ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa.
C’è rammarico per questo 1-1 con un gol subito a 10 minuti dalla fine?
“Sì, sono dispiaciuto perché volevamo fortemente vincere e la squadra secondo me ha fatto un bellissimo primo tempo. Poi siamo rimasti in 10 e abbiamo sofferto. Ci prendiamo un punto in una partita in cui ci sono state troppe cose buone che mi lasciano l’amaro in bocca.”
Ci stava l’espulsione di Ghilardi?
“Secondo me il doppio giallo ci stava, ma c’era anche fallo su Ceresoli prima. È un episodio che pesa perché è evidente che ci sia stata grande differenzia tra il primo e il secondo tempo.”
Secondo lei in 10 era possibile provare ad affrontare meglio la gara?
“All’inizio siamo andati bene, con due occasioni molto importanti per fare il 2-0. Abbiamo speso tanto, i ragazzi hanno dato tutto, si è rischiato qualche tiro da fuori e alla fine la squadra ha difeso con ordine. Ci sta prendere gol alla fine dopo aver speso tutto.”
Prestazione che le ha dato qualche certezza in più rispetto alle altre gare?
“Mi ha dato la certezza e la convinzione che i ragazzi hanno fatto le cose giuste, che sono un gruppo forte che va oltre le difficoltà dei momenti e che ha giocato un grandissimo primo tempo,di qualità e personalità.”
Tornati al 4-3-3, formazione che si avvicina a quella che aveva già in mente quest’estate?
“Il primo tempo è stato positivo, abbiamo sofferto i loro cross ma dominando per alcuni tratti. Abbiamo fatto un gol, ma potevamo essere più brillanti prima. I ragazzi hanno dato tutti una grande risposta.”
Situazione un po’ pesante dal punto di vista degli infortuni e della squalifiche?
“Devo inventarmi qualcosa. Sappiamo di avere qualche defezione, ma troveremo una soluzione”
Difesa sistemata, adesso bisognerebbe lavorare meglio sull’attacco secondo lei?
“Bisogna vedere quante occasioni lasci e come le lasci agli avversari. Dobbiamo essere più qualitativi nell’ultimo passaggio. Ci sono tante cose che possiamo e dobbiamo fare meglio.”
Che effetto le ha fatto tornare al “Gavagnin-Nocini”?
“Qui ho giocato i miei ultimi due mesi tra i professionisti. Ho rivisto con piacere Gigi Fresco, ma ero troppo concentrato su quello che doveva fare il Mantova.”
Secondo lei Mantova e Virtus Verona lotteranno per la salvezza?
“Faccio fatica a dire adesso cosa succederà. Io devo pensare al Mantova e in questo momento noi stiamo ritrovando un po’ di entusiasmo e condizione. Dobbiamo fare meglio, la continuità dà maggior solidità mentale.”
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