MANTOVA – A pochi minuti dal fischio finale di Mantova-Albinoleffe il centrocampista Alberto De Francesco ha risposto alle domande dei presenti in sala stampa. 

Brutta sconfitta.
“Sì, è una sconfitta che fa male. Volevamo sicuramente uscire dal campo con un risultato diverso. Siamo amareggiati, abbiamo messo tutto in campo ma questo è il calcio. Possiamo migliorare quello che non è andato e cercare di tornare in campo domenica per ottenere un altro risultato. Fortunatamente abbiamo a distanza di pochi giorni un’altra possibilità. Ora dobbiamo già guardare a domenica perché oggi il risultato non ci premia, non siamo contenti però questo è il calcio e andiamo avanti.”

Necessario alzare il ritmo per mettere in difficoltà l’Albinoleffe?
“Se trovi una squadra chiusa devi cercare di farla uscire per poi imbucare, ci sono diversi momenti all’interno della partita. Sicuramente siamo amareggiati, ma andiamo avanti perché la strada è lunga anche se non siamo convinti.”

Due Mantova diversi quello visto oggi rispetto a quello di Torino?
“Due risultati diversi sicuramente. Due Mantova diversi non credo. Sono state due partite diverse. Con la Juventus è stata una partita più aperta con un gioco diverso. I ritmi sono diversi quando trovi una squadra chiusa come oggi. Siamo arrabbiati perché stasera volevamo ottenere molto di più.”

Oggi è mancato un po’ Mensah. All’interno del gruppo quando lui non è al 100% sentite di non avere un appoggio su cui contare?
“Penso che nelle partite ci siano alti e bassi da parte di tutti. Quando abbiamo spazi più stretti Davis ha meno campo in cui attaccare, ma noi dobbiamo sicuramente migliorare per metterlo nelle condizioni più adatte per aiutare la squadra. Noi contiamo su tutti, siamo una squadra con tanti giocatori e per ora i risultati vanno e vengono, ma dobbiamo continuare a lavorare perché penso che la strada sia quella giusta e il campionato è ancora lungo.”

Un po’ più di cattiveria aiuterebbe?
“Sì, è un cosa su cui dobbiamo migliorare. Alcune volte siamo continui in questo durante la partita, altre volte no, ma se siamo in questa posizione in classifica ed alterniamo ottimi risultati ad altri c’è un motivo e questo è sicuramente un aspetto sul quale dobbiamo migliorare.”