MANTOVA – In occasione dello spazio interviste settimanale il difensore Daniele Ghilardi ha rilasciato alcune dichiarazioni.

Come vi siete ritrovati dopo una vittoria importante come quella di sabato?
“Non ci siamo detti quasi nulla, ma l’entusiasmo era alto. Abbiamo ripreso ad allenarci, siamo felici ma c’è da pensare alla gara di domenica.”

Contro la Pro Vercelli sarà la partita più importante della tua carriera?
“Diciamo di sì, è la mia prima stagione tra i professionisti e non mi sono mai ritrovato a giocare partite di così alto spessore.”

Personalmente come stai vivendo questa attesa verso la gara?
“Non vivo con molta ansia le partite ma sento l’importanza. Per ora sono tranquillo.”

Come hai vissuto dal campo la gara contro il Renate?
“Quando abbiamo subito gol siamo rimasti un po’ perplessi, gli avversari non hanno avuto molte occasioni per andare in vantaggio. Ci siamo dovuti mettere in asse molto velocemente e abbiamo continuato a giocare. Siamo riusciti a trovare subito l’1-1, molto bravi ad avere una reazione da squadra.”

Hai messo lo zampino anche sul gol del 2-1.
“Sì, avevo già sbagliato un’azione simile nel primo tempo. Nella ripresa sono riuscito ad indirizzare meglio il tiro verso la porta e poi Bocalon l’ha buttata dentro. L’importante è il gol, non chi l’ha fatto.”

Provi sempre a segnare sui calci piazzati.
“Assolutamente, trovare il gol è importante per la squadra e anche per me a livello di soddisfazione personale.”

Quanto ha influito il pubblico?
“Sicuramente è stato molto importante. Dopo l’1-1 ho sentito un boato che mi ha dato una grandissima carica. Dobbiamo ringraziare i tifosi per aver cantato dall’inizio alla fine, anche quando eravamo sotto. Ci hanno aiutato molto.”

Come sarà a Vercelli?
“Un’altra finale. Per arrivare all’obiettivo che ci siamo prefissati dobbiamo vincerle tutte.”

Ad un certo punto il vostro spirito sembrava crollato. Cosa ha fatto scattare la scintilla?
“Ci siamo parlati, dovevamo fare punti perché non eravamo in una bella posizione. L’orgoglio di tutti è uscito e siamo riusciti a trovare queste due vittorie. Speriamo di continuare la scia positiva.”

Avete fato dei calcoli?
“La cosa più importante è vincere. Non possiamo guardare i risultati degli altri. Sappiamo che dipende da noi e dobbiamo vincere in ogni caso.”

Su cosa farai leva per queste ultime due partite?
“Dobbiamo continuare con lo stesso entusiasmo che ci ha portato a queste due vittorie.”

Sei contento della tua stagione?
“Sì, mi è servita molto e cercherò di finirla al meglio. Si tratta della mia prima tra i professionisti, all’inizio ho trovato qualche difficoltà ma mi sono trovato molto bene con la squadra e penso di essere cresciuto sia come personalità che come intensità. Rispetto alle giovanili ho notato molto il salto.”

Giocare davanti ad un grande pubblico è una responsabilità in più?
“Sì, ma personalmente quando sono in campo non penso a quanta gente ci sia. Dà molti stimoli ma mi mette pressione relativamente.”

Come procede il tuo percorso in azzurro?
“Bene, a maggio avremo i mondiali. Nel caso in cui fossi convocato, sarà un’esperienza bellissima. Ma ora penso a salvarmi con il Mantova.”

Quanto rammarico c’è per aver preso così tanti gol?
“Purtroppo abbiamo subito un po’ troppe reti. Questo ha influito sulla classifica, ma ultimamente ci stiamo rimettendo a posto, speriamo di continuare così.”