MANTOVA – Dopo la vittoria contro la Triestina, mister Andrea Mandorlini ha risposto alle domande dei presenti in sala stampa. 

Buona la prima al “Martelli”.
“Sì, era troppo importante questo risultato. Siamo contenti, per tutto il resto avremo tempo. Tornare a vincere era fondamentale. I ragazzi sono stati bravi, hanno stretto i denti quando c’era da soffrire e si sono comportati da squadra.”

Cosa le è piaciuto di più e cosa di meno?
“Potevamo soffrire di meno, ma abbiamo portato a casa la vittoria, va bene così.”

4 punti in due gare.
“Adesso è troppo importante portare a casa dei punti, per le altre cose avremo tempo. Abbiamo fatto cose buone.”

Come ha vissuto la partita dalla panchina?
“La Triestina ha fatto dei cambi che ci hanno fatto un po’ soffrire, ma anche chi dei nostri è entrato nel corso della gara è stato bravo. Abbiamo concesso qualche situazione e siamo stati fortunati.”

Sembra che il gruppo la stia seguendo molto.
“I ragazzi hanno capito il momento, adesso bisogna portare a casa dei punti mettendo il sacrificio davanti a tutto. Nel primo tempo abbiamo subito poco, per me è importante vincere così.”

Ha avuto risposto positive dai cambi?
“Sì, assolutamente, ma questi sono particolari che peseranno ancora di più nel corso delle prossime partite.”

A Piacenza nuovamente turnover?
“Sia Pedone che D’Orazio saranno squalificati, oggi hanno fatto bene entrambi. Speriamo di recuperare qualcuno questa settimana.  Intanto abbiamo portato a casa questi punti fondamentali.”

Che idea si è fatto sulle potenzialità di questa squadra?
“Dovremo soffrire. Al momento è tutto un contesto di squadra. A livello psicologico tornare a vincere è fondamentale.”

Difficoltà nel secondo tempo?
“Quelle le abbiamo e le avremo sempre, la Triestina è una squadra di livello tecnico molto alto, poi ogni partita ha la sua storia. Nel primo tempo abbiamo concesso poco, mentre nella ripresa abbiamo un po’ rischiato.”

Cos’ha pensato sull’occasione sfumata a Guccione e Yeboah?
“Speravo che tirasse, vorrei che Guccione tornasse al gol, è un ragazzo veramente di spessore per il gruppo. Se fai questo prima o poi verrai premiato.”